“Barriera siamo noi” è lo slogan dello striscione che ha aperto la manifestazione di ieri sera con partenza da piazza Foroni. L’iniziativa è stata promossa da Matteo Rossino, Alberto Barona e Giulia Magro, da sempre impegnati nella lotta al degrado, e ha visto la partecipazione di residenti e commercianti.
“Ciò che è accaduto ieri sera è vergognoso – ha esordito Matteo Rossino, tra i promotori dell’iniziativa -, hanno provato a impedire a dei liberi cittadini di manifestare nel proprio quartiere contro il degrado, a causa dei soliti noti dei centri sociali ai quali evidentemente Barriera piace così, tra omicidi, risse, furti e spaccio.”
“Nonostante a molti residenti sia stato impedito addirittura di arrivare al ritrovo in piazza Foroni – prosegue Rossino -, abbiamo comunque manifestato per le vie del quartiere, urlando con tutta la voce in corpo la nostra rabbia per una situazione di degrado e insicurezza ormai andata ben oltre i limiti.”
“Siamo stanchi delle promesse mai mantenute, non chiediamo la luna, ma un quartiere pulito, sicuro e vivibile per le famiglie torinesi – ha concluso Rossino -, stasera abbiamo dimostrato che c’è una parte sana di Barriera, quella degli italiani che non abbassano la testa di fronte al degrado e alle ingiustizie!”
