Decine di genitori si sono riuniti davanti al Palazzo di Città per chiedere a gran voce una soluzione al vergognoso sistema che strappa i bambini alle proprie famiglie per darli in affidamento. Presente come sempre, insieme a Salvatore Salerno dell’associazione Famiglie Unite per i Bambini, Matteo Rossino.
“Fin dal principio ho seguito questa vicenda – commenta Matteo Rossino – partita dal caso Bibbiano per poi giungere fino in Piemonte e scoprire che è un vero e proprio metodo collaudato, dalla filiera psichiatrica, per sottrarre i figli alle proprie famiglie.”
“È importante dare un segnale forte – continua Rossino – per rimarcare la necessità di varare nuove norme a tutela dei minori e spezzare questo sistema aberrante che sta distruggendo troppe famiglie.”
“I bambini non sono merce di scambio, le famiglie vanno aiutate a casa propria e per questo – conclude Rossino – continueremo a combattere per smascherare i responsabili e per far sì che ogni bimbo torni dai propri genitori. La famiglia è la soluzione, non il problema!”